martedì 1 dicembre 2015

There's a place I call home.
Dove i pezzi combaciano,
dove c'è il coraggio di essere soli,
dove c'è il coraggio di essere forti, 
dove c'è il coraggio di essere la migliore versione di se stessi.


mercoledì 25 novembre 2015

venerdì 20 novembre 2015


I colori della libertà sono i colori dell'autunno,
delle foglie che si staccano dai rami e cadono lontane dall'albero.
Sono i colori accesi del cambiamento e della trasformazione,
l'arancio di una stagione di mezzo, di una stagione libera dalle regole e dalle inibizioni.
L'arancio di cose buone e saporite, di tramonti delle 5, di foglie secche stropicciate,
ma bellissime e vissute.



domenica 15 novembre 2015


6am.
Ogni risveglio dovrebbe essere così.
Pieno di luce.
Pieno di New York.

Che bello essere di nuovo qua.

venerdì 6 novembre 2015

domenica 1 novembre 2015

mercoledì 28 ottobre 2015

C'è chi approccia la via con concentrazione, chi con fatica, chi con divertimento.
L'importante alla fine è imparare qualcosa di più su noi stessi, 
di come reagiamo messi alle stretta con la sfida e i nostri limiti. 


lunedì 26 ottobre 2015

Fuori c'è la nebbia. Dentro pure. 
Fredda, lattiginosa, calma, quieta, mi avvolge per intero.
Il battito è lento e costante, i pensieri sono rallentati in un istante che dura un'infinità. 
Questo autunno di foglie rosse e di cieli bianchi, di freddo umido e raggi caldi. Quest'autunno di bellezza e tranquillità, di una vita che verrà.
Quante cose cambiano col tempo, quanti progetti e aspettative mutano indissolubilmente, quante sfaccettature di me vedo passarmi dentro, alcune rimangono per crescere altre spariscono per sempre.
Io sono la stella alpina che ho sul mio comodino. Abituata ormai al freddo gelido dell'alta montagna, solitaria anche se vive in gruppo, che si è fatta forte e tenace per rimanere là dov'è. 
Vale la pena vivere non di comodità lassù nel cielo terso e nelle nuvole veloci. 
Vale la pena farsi amici i pochi fiori e arbusti che hanno il coraggio di vivere di stenti. Vale la pena non essere il più bello dei fiori, vale la pena farsi tante domande e trovare poche risposte.

Lasciatemi lassù dove con la calma delle stagioni che giungono lente io cresco indisturbata, assorta nei miei pensieri profondi. Cresco forte e carnosa, bianca e pura.
Non certo sicura delle mie qualità o della vita che mi viene incontro, ma intimamente felice delle piccole battaglie che ogni giorno combatto. 
Sarebbe facile la vita di una rosa, venerata e profumata, o di una bella margherita che dà gioia ai prati freschi della primavera. 
La vita di quassù indurisce invece, coi miei petali non si può fare m'ama e non m'ama, con il mio stelo non si può decorare un lungo vaso di cristallo. Ma quando mi si trova sul prato ripido di un monte allora vuol dire che si può sostare, ci si può sedere, respirare l'aria buona delle cime e godersi il panorama del proprio cammino lungo e sudato.

Seduto sul prato duro della montagna, ti fermi finalmente.

A fianco una stella alpina, compagna fedele nella solitudine della vetta.


venerdì 16 ottobre 2015

Le braccia fanno male, i piedi sono compressi, i calli vengono fuori, 
ma non c'è niente da fare,
tutto questo è davvero bello.

Ho sempre sofferto di vertigini e, ogni volta che metto piede in palestra, arrampicare diventa una sfida con me stessa.

A volte parto convinta senza paura, a volte mi blocco a metà sulla parete e l'insicurezza prende il sopravvento.
Una piccola pausa, un respiro profondo, rimetto in riga la mia mente e riparto.
Salire in verticale mi dà un senso sia di adrenalina che di insicurezza e quando arrivo in cima mi sento forte ma contemporaneamente piccola e in balia dell'altezza.
Fare boulder invece mi dà più soddisfazione. Le braccia sono piene di forza ed energia, ogni movimento è concentrato e riuscire a chiudere un percorso e lanciarsi a peso morto sul materassone è così liberatorio. Non soffrissi di vertigini proverei le stesse sensazioni in parete, ma per ora ci sto lavorando e sono sicura che col tempo e l'allenamento cambierà.

Se poi dopo una serata così si beve una birretta in compagnia e una volta arrivata a casa
a mezzanotte mi trovo sushi da mangiare e un dvd sul Cerro Torre che mi aspetta,
posso dirmi soddisfatta e in pace col mondo.
Questo è uno stile di vita che vorrei avere fino a 80 anni.




lunedì 12 ottobre 2015

Si può desiderare di più? Quando tutto intorno a noi si tinge di rosso
e secca lentamente, quando la natura si mette a riposo e per farlo abbandona se stessa,
quando la brezza fresca dell'autunno ti riempe i polmoni,
quando il sole ancora scalda ma non brucia più.
Si può desiderare di più?

Io sono qui, a godermi questo spettacolo, immersa nei miei pensieri,
 che non mi abbandonano mai. 
 Sono grata del tempo che passa e modifica le cose,
sono grata del cambiare delle stagioni per migliorarsi sempre più,
sono grata di tutto questo, 
che nel silenzio trasforma dentro e fuori gli alberi e le persone.





sabato 10 ottobre 2015


Ritrovo di parenti lontani in borghi dai colori tenui e sbiaditi, sotto alberi d'autunno
e profumo di castagne e vento.


giovedì 8 ottobre 2015


Un percorso verticale a ostacoli,
come la vita che ti mette alla prova.
Il sorriso di chi coglie la sfida e ce la mette tutta per arrivare in cima.


mercoledì 7 ottobre 2015


Un pò di montagna, un pò di bosco in camera mia.
Il profumo dei ciclamini e il loro rosa tenue acceso sul fondo.
Sinuosi ed eleganti allo stesso tempo, delicati e forti, come ogni pianta.
Una gioia per gli occhi e per i pensieri che vagano sotto pini lontani, 
tra muschi profumati e terra bagnata.



lunedì 28 settembre 2015


Questo autunno di colori e sfumature indefinite, di pioggia, sole e nuvole.
Quest'autunno di indecisione, previsioni sul tempo che passa, previsioni sul tempo che verrà.
Quest'autunno di attesa e arcobaleni dopo il temporale.
Quest'autunno di chissà.


giovedì 24 settembre 2015

I colori dell'autunno.
I tempi lunghi di pomeriggi di sole, coi piedi freddi e i pensieri proiettati al futuro.
Un libro a tener compagnia, il vento fresco tra gli alberi ancora verdi, ma che pian piano si tingono di giallo e il silenzio surreale della stagione che cambia.
Il buio delle otto di sera, la luce del mattino, il cielo blu chiaro di una giornata di sole e il rosso fuoco del tramonto dopo la pioggia che se n'è andata.


domenica 20 settembre 2015

Sangria e Paella.
Thanks to Marta, Valerio e Giulio.

Vino rosso, frutta, pesche, mele, arancia e limone.
Riso croccante, gamberi, calamari, passata di pomodoro, porro e zafferano.

Due ricette semplici e colorate per dare allegria a un pranzo domenicale.
Arancio, giallo e rosso, come l'autunno che sta arrivando o l'estate che ci stiamo lasciando indietro.
Un raggio di sole settembrino dal terrazzo, qualche risata e un brindisi in compagnia.
 




domenica 13 settembre 2015

Il caffé la mattina. 
Una macchia sulla ceramica spessa della tazza e
bricole di torta a dare il buongiorno.
Ci si sveglia con poco, con rituali familiari.
Zucchero di canna e semplicità.


sabato 12 settembre 2015

Bevute di Sangria al Tapas.
Racconti di vita, luce soffusa, vino e frutta.


venerdì 11 settembre 2015